Con la collaborazione degli enti che appaiono in calce al programma

2° Festival

“ECONOMIA E SPIRITUALITÀ”

Lucca, 15-17 Settembre 2017

 

Giornate di spettacoli, incontri e riflessioni per ricostruire un fondamento spirituale nel rapporto con gli altri, il lavoro e l’ambiente.

Più sotto il programma completo con orari e invitati.
AUDITORIUM SAN ROMANO
Piazza san Romano in Lucca

INGRESSO LIBERO

Con il contributo economico di:

PROGRAMMA COMPLETO:

Ideazione, direzione e organizzazione:

Francesco Poggi, P. Guidalberto Bormolini

I messaggi di saluto al Festival:

Il saluto di Mons. Italo Castellani, Arcivescovo di Lucca

Il saluto di Stefania Saccardi, Assessore Regionale

L’intervento del Sindaco di Lucca Alessandro Tambellini

Venerdì 15 Settembre:

ore 16.30 Inaugurazione e saluti delle autorità

ore 17.30 Sessione di apertura

ECONOMIA E SPIRITUALITÀ

(introduce e modera Francesco Poggi)

PER UN’ECONOMIA DI COMUNIONE

Lectio magistralis di Luigino Bruni (economia politica, Università di Roma LUMSA)

 L’Economia di Comunione, fondata da Chiara Lubich nel maggio 1991 a San Paolo, coinvolge imprenditori, lavoratori, dirigenti, consumatori, risparmiatori, cittadini, studiosi, operatori economici, tutti impegnati a vari livelli per promuovere una prassi ed una cultura economica improntata alla comunione, alla gratuità ed alla reciprocità, proponendo e vivendo uno stile di vita alternativo a quello dominante nel sistema capitalistico.

ore 18.00 Tavola rotonda

Luigino Bruni (economia politica, Università di Roma LUMSA)

Piero Barucci (già ministro del tesoro, Università di Firenze)

Sergio Givone (filosofo, Università di Firenze)

ore 19.30 Aperitivo in musica

Concerto di chitarra classica:  LAPO VANNUCCI degli Armonici Ricostruttori

Segue aperitivo e rinfresco offerto da EQUINOZIO La bottega del Commercio Equo e solidale a Lucca

ore 20.45 Apertura musicale

Gli StereoTipi

Il canto come linguaggio mistico

ore 21.15 Proiezione cinematografica con introduzione

IL CAPITALE UMANO

Introduzione con videomessaggio rivolto ai partecipanti del festival del regista Paolo Virzì

 

Sabato 16 Settembre:

ore 9.30-13.00 Sessioni mattutine

Intermezzi musicali: Il flauto di Michelangelo Lazzareschi

ABBANDONARSI ALLA FEDE:
GLI ASPETTI RELIGIOSI DELL’HOMO ECONOMICUS

 (introduce e modera Giuseppe Mascambruno, già Direttore de La Nazione)

La crisi economica, che impone una profonda riflessione sulle sue dinamiche sociali, diventa anche una opportunità per un discernimento su differenti prospettive “spirituali” capaci di veicolare uno sviluppo umano multidirezionale e di affrontare anche la dimensione antropologica dell’uomo contemporaneo. Le religioni, che sono le profonde radici della tradizione storico-culturale umana, vengono interpellate come voci alternative per cercare di dare risposte all’incompletezza dell’homo oeconomicus ed alla sua naturale alleanza con l’homo religiosus. L’abbandono alla fede, inteso come contemplazione, purificazione, disposizione d’animo, ma anche come categoria economico-politica, diventa un atteggiamento essenziale per pensare eticamente i frutti migliori del capitalismo, nascosti tra le fitte maglie dei suoi effetti collaterali.

Abbandonarsi alla fede

Salvatore Drago (Storia del pensiero economico, Università di Messina)

Economia e Islam tra spiritualità e business

Renata Pepicelli (Economia e istituzioni dei paesi islamici, Università di Pisa)

Il Mediterraneo delle molte religioni in prospettiva storica

Maurizio Sangalli (Direttore Istituto Sangalli, storico, Università per stranieri di Siena)

L’ECONOMIA DELLA RIFORMA

Nel 500° anniversario della Riforma Protestante

Debora Spini, in rappresentanza della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia

SCIENZA E FEDE

Verso il centenario di Giuseppe Toniolo

Marco Zabotti (Direttore Scientifico Istituto Beato Toniolo, Treviso)

Romano Molesti (Storia del pensiero economico, Università di Verona)

Giuseppe Palomba tra scienza e spiritualità

Antonio Dentice d’Accadia (Scrittore)

 

TRA LA SETA E LA CROCE

Le tracce nascoste di un’identità civica.

Daniela Capra, Iacopo Menchetti, Laura Panzani, Valentina Musetti (Sovrintendenza ai beni artistici di Lucca)

I conduttori accompagneranno i partecipanti ad una visita ai luoghi significativi del Centro Storico durante la pausa del pranzo

Sabato 16 Settembre:

15.00-19.30 Sessioni pomeridiane

 

DAL KNOW HOW AL KNOW WHY

Quale etica per l’impresa ?

(introduce e modera Francesco Poggi)

Dal sapere, dal conoscere, dalla tecnologia con i suoi stupefacenti progressi al perché , al come fare economia , al come fare comunità in azienda, per una economia al servizio dell’uomo e del suo sviluppo integrale

 

Riccardo Milano (Finanza etica e co-fondatore di Banca Etica)

Sergio Casella (Presidente e CEO della Paper Converting Machine Company Italia Spa)

Luigi Zoja (Psicanalista)

Antonio Magliulo (Già preside della Facoltà di Economia UNINT di Roma)

ore 16,30 Testimonianza

ECONOMIA QUOTIDIANA E SPIRITUALITÀ

Istruzioni per viaggiatori consapevoli

Niccolò Branca Imprenditore promotore di un’economia della consapevolezza

LA VITA SPIRITUALE E LA TRASFORMAZIONE DEL MONDO

 (introduce e modera Maria Cristina Carratù, de La Repubblica)

Le filosofie e le sapienze antiche di molti popoli, sia occidentali che orientali, descrivono l’essere umano come un microcosmo che riflette il macrocosmo. Per questa ragione in molte tradizioni religiose e spirituali si ritiene che le trasformazioni sociali nascano prima di tutto da un lavoro di trasformazione interiore. E che la meditazione e la preghiera siano efficaci strumenti di trasfigurazione del mondo.

La preghiera del cuore

La forza trasfiguratrice dello Spirito.

Archimandrita Atanasie, Vicario generale della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia

La forza della preghiera

Benedetto Mathieu, monaco ed antropologo

IL TROPPO NON TI FACCIA PEGGIORE

La profezia di don Milani nel 50° anniversario dalla morte

(introduce e modera Francesco Poggi)

In un’epoca in cui il mito della crescita economica infinita sembra essersi definitivamente infranto, occorre forse riscoprire la sapienza spirituale di tanti popoli che insegna a vivere leggeri. Nella lingua persiana esistono due differenti termini per descrivere la povertà: quella subita e quella liberamente scelta. La prima è un dramma, la seconda è il trampolino della libertà…

Il vangelo dei poveri

Alessandro Tambellini (Sindaco di Lucca) e Luciano Domenici (Fisiologia e neuroscienze, Università de L’Aquila)

«Fare spazio ai poveri senza farsi spazio»

Una società aperta ai più deboli. La profezia di don Milani nel 50° anniversario dalla morte

Carlo Molari, teologo

Ut unum sint: l’esperienza di Nomadelfia

Susanna di Nomadelfia

ore 21.00 Spettacolo teatrale

PIANTATE IN TERRA COME UN FAGGIO O UNA CROCE

Caterina da Siena e Beatrice di Pian degli Ontani
Di e con Elisabetta Salvatori
Matteo Ceramelli, violino

Caterina Da Siena e Beatrice di Pian degli Ontani: due straordinarie comunicatrici appartenenti ad epoche differenti, Medioevo e Risorgimento, eppure unite da una serie di piccoli fili che l’autrice mette in luce ed intreccia in un racconto che parte dalla loro morte per poi percorrerne a ritroso la vita. Nulla è romanzato, ogni vicenda viene narrata a partire da fonti biografiche ben precise: i documenti di Francesca Alexander e Niccolò Tommaseo per la vita di Beatrice, il racconto del confessore B. Raimondo da Capua e Le Lettere per quanto riguarda Caterina. Raccontare di Caterina e Beatrice è raccontare di poesia e di fede: cose della gente

Domenica 17 Settembre:

ore 9.30-12.30 Sessioni mattutine

Intermezzi musicale e teatrali a cura degli Armonici Ricostruttori

UN’ALTRA ECONOMIA È POSSIBILE?

Il contributo delle religioni ad un mondo ispirato dalla giustizia

(introduce e modera Alessandro Bedini, Corriere della Sera)

Ad ogni tradizione spirituale appartiene una forte carica ideale che mette al centro l’essere umano e il suo intreccio di relazioni, spesso anche con tutti gli altri viventi e con la natura che lo circonda. Mai come oggi è sentita fortemente l’esigenza di fare appello alle religioni perché uniscano i loro sforzi per la costruzione di un mondo migliore. Grandi passi sono stati fatti in questi ultimi anni per il dialogo, costruendo forme di unità. Forse l’esortazione del Re indiano Ashoka (III secolo a.C.) potrà realizzarsi: «Si deve sempre rispetto alle religioni altrui. Agendo in questo modo si esalta la propria religione e non si fa offesa alle altre»

Marco Guidi, Storia del pensiero economico, Università di Pisa

S. Hamsananda Giri, vice presidente Unione Induista italiana

Giorgio Raspa, presidente dell’Unione Buddhista italiana

Joseph Levi, già rabbino capo della Comunità Ebraica Fiorentina

Guidalberto Bormolini, monaco, rappresentante della Chiesa Cattolica

Izzeddin Elzir, presidente Unione comunità islamiche italiane

ore 14.30-19.00 Sessioni pomeridiane

UNA SPIRITUALITÀ SENZA DIO… UN’ECONOMIA SENZA ANIMA?

Riflessioni sulle radici della spiritualità e i suoi riflessi sulla vita sociale, le scelte economiche e gli stili di vita

(introduce e modera Guidalberto Bormolini)

L’economia dovrebbe avere come primo obiettivo il bene-stare degli abitanti della casa comune, popolata da tutti i viventi della Terra. Si è invece assistito al sorgere di un’economia che «finisce per lasciare fuori tutto ciò che non fa parte dei suo interesse immediato» (Papa Francesco), un’economia senz’anima.. Oggi assistiamo anche al sorgere di una spiritualità senza Dio, talvolta centrata solo sulla soddisfazione del proprio benessere. Occorre forse riscoprire la sapienza dei popoli che vedevano l’elevazione personale sempre collegata all’elevazione dell’intera umanità, in un corpo unico, un corpo mistico. «Una spiritualità esplicitata nella sfera sociale, economica, giuridica e politica…» (H. Baharier)

La spiritualità della Riforma e l’economia moderna.

Paolo Ricca, teologo e pastore della Chiesa Valdese

L’economia che disumanizza il lavoro umilia la spiritualità umana.

Francesco Campione, psicologo e tanatologo

Il mito della pena. Per un’economia dell’eccedenza

Umberto Curi, filosofo

Lo stile è l’uomo o l’uomo è lo stile?

Haim Baharier, biblista, psicanalista e studioso di Qabbalà

Ore 17,45 Intermezzo musicale

JAZZ SPIRITUALITY Silvio Bernardi Quartet

ore 18.00 Spettacolo teatrale

PRENDERSI CURA…

L’arte a servizio della crescita della persona

Dialogo/intervista:

Guidalberto Bormolini, Francesco Poggi
Sabina Guzzanti

ore 19.30 Conclusione artistico musicale

ARMONICI RICOSTRUTTORI